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Quando Caravaggio dipinse Lucia, la Santa della luce

Anche Caravaggio dipinse Santa Lucia, la santa con cui si festeggia la luce.
Nel 1608 ancora in fuga dalle carceri di Malta e inseguito dal mandato di cattura e la condanna a morte e arrivato in maniera rocambolesca a Siracusa in Sicilia, Caravaggio ottenne di poter "lavorare" ancora come pittore, nonostante la sua situazione di fuggitivo, ma con la reputazione in tasca di grandissimo artista che tutta l'Italia e non solo conosceva, che gli permise tra l'altro di lasciare dietro la sua fuga in giro per l'Italia e il Mediterraneo, immensi e inarrivabili capolavori, e per poter sopravvivere, dipinse un olio su tela Il Seppellimento di Santa Lucia oggi conservato al Santuario Santa Lucia al Sepolcro, nel luogo dove secondo la tradizione fu martirizzata. 

Il Seppellimento di Santa Lucia di Caravaggio

Caravaggio l'ambienta nei sotterranei delle catacombe siciliane che nel quadro incombono sui presenti alla scena, con uno strano chiaro-scuro luce ed ombra, lontano dal classico stile che lo aveva reso celebre a Roma, e mette in primissimo piano due figure di energumeni che diventano i veri protagonisti della raffigurazione, nell'atto di scavare la fossa alla Santa decapitata mentre riceve l'ultima benedizione del Vescovo.

Dopo due anni nel 1610, Caravaggio morì a soli 38 anni di stenti e di malattia su una spiaggia in Toscana, tradito dal Cardinale Borghese che gli aveva promesso la grazia in cambio delle tele, che come un tesoro si portava dietro, ma come nelle peggiori storie, alla consegna, la promessa non fu mantenuta e tradito fuggì di nuovo disperatamente dai suoi persecutori in barca dal Lazio verso il suo ultimo viaggio, verso le coste toscane. L'artista più amato, anche per la sua tormentata e breve vita, che grazie alle opere di incredibile bellezza che ha lasciato è riuscito a cambiare per sempre il corso della storia dell'arte italiana ed europea.

Il Seppellimento di Santa Lucia è un'opera che ha molto viaggiato in questo periodo era in mostra al Mart di Rovereto, nonostante le polemiche nate a Siracusa nei mesi scorsi, con la promessa del rientro nella sua città il 13 dicembre in tempo per la festa della Santa. 

©BrunaPisano RIPRODUZIONE RISERVATA

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