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L'Intelligenza Artificiale dalla fantascienza alla realtà

Tanti grandi scrittori e sceneggiatori di film hanno descritto e raccontato negli ultimi decenni l'Intelligenza Artificiale IA oppure AI Artificial Intelligence, cioè la capacità di dare ad una macchina il ragionamento, l'apprendimento, il potere decisionale e addirittura la creatività. Insomma creare una macchina con capacità umane che poi però, in uno modo o nell'altro nella narrazione, questa creatura causa sempre uno sviluppo tecnologico incontrollato, imprevedibile e terribile. Un filone quello della IA molto sfruttato e immaginato in un futuro lontano e fantascientifico ma che in realtà, a vedere bene già oggi nel nuovo millennio, esiste in molte situazioni della nostra vita quotidiana, alla fine ci siamo già dentro in questo futuro.

Alcune odierne applicazioni di queste meraviglie tecnologiche le ho descritte in questa infografica e sono: Sistemi di raccomandazione, Analisi predittiva, Internet of Things, Elaborazione del linguaggio naturale, Veicoli a guida autonoma, Robot autonomi, Visione artificiale, Assistente virtuale.

Le Macchine Intelligenti. ©infograficapisano RIPRODUZIONE RISERVATA
La sfida degli scienziati. Alcune intelligenze artificiali esistono da tempo, già nel 1998 la Nasa impiegò un programma in grado di gestire una serie di attività relative ai viaggi spaziali, ma con l'avvento del 2000 e con il deflagrare della ricerca legata alla tecnologia, in particolare ai progressi dei computer e allo sviluppo degli algoritmi, sono stati fatti passi incredibili anche superiori alla mente fervida degli scrittori di fantascienza. La vera sfida che attanaglia gli scienziati è la ricerca di un equilibrio tra i processi di ragionamento interno e quelli di comportamento esterno "intelligente" che abbia non solo il più possibile una somiglianza con quello degli umani ma anche la capacità di elaborare un linguaggio naturale e fornire ai sistemi intelligenti la possibilità di leggere e capire il linguaggio utilizzato dall'uomo.

L'intelligenza artificiale è già intorno a noi. Oggi alcune auto sono dotate di un sistema di guida senza conducente, nella vita quotidiana si pensi ai termostati per il riscaldamento e all’aria condizionata in grado di anticipare il cambio di temperatura gestire le necessità e di interagire con altri dispositivi. L'IA è essenziale anche in tutte quelle le applicazioni che richiedano la ricerca di informazioni, la risposta a domande, la traduzione, l'analisi di testi, l'impiego nella medicina. Poi c'è la robotica la disciplina che è un tutt'uno con questa intelligenza e anche il robot stesso, è già di per sé un sistema intelligente, per le capacità di locomozione nello spazio, spostamento, manipolazione e pianificazione dei movimenti.

Il Robot in azione. Everyday Robot, Alphabet X

iHuman-L'intelligence artificielle et nous del 2019 del norvegese  Tonje Hessen Schei

I pericoli e la supremazia della macchina. Resta un tema importante che abbiamo potuto vedere in molti film di fantascienza e cioè una certa paura della "supremazia" della macchina sull'uomo che ha anche una sua ragione d'essere, un problema anche etico che esiste nel ragionamento degli scienziati ed esperti del settore ed è molto dibattuto nel mondo accademico. Nelle opere di fantascienza il tema ricorrente è presentato sotto forma di un computer o un robot che si "ribella" ai propri creatori. Questo antagonismo descritto nella fantasia degli scrittori ha radici anche nella realtà, tanto che si è sentito il bisogno di scrivere delle regole e dei "Principi" che sono dei vademecum una specie di regole comportamentali.

A.I. di Steven Spielberg

I Robot del 2004 da un racconto di Asimov di Alex Proyas
Il Codice di comportamento. Il documento dei 23 Princìpi di Asilomar fu firmato nel 2017 da migliaia di esperti del settore, tra cui Stephen Hawking, ma anche filosofi e giuristi e rappresenta un Codice di comportamento o linee guida per meglio affrontare le problematiche etiche e sociali dell'uso della IA. L'Unione Europea ha in seguito elaborato un Codice Etico per le Aziende i ricercatori e la comunità per affrontare l'argomento con una stesura dei Diritti inderogabili che vanno dal rispetto per l’autonomia dell’uomo alla prevenzione del danno fino all'equità e la correttezza. 

Rispetto per la dignità dell’uomo

Libertà dell’individuo

Rispetto per la democrazia e per la giustizia

Eguaglianza e non discriminazione

Diritti dei cittadini

Ex Machina la storia di Ava del 2015 di Alex Garland
La convivenza col mondo dei Robot. Quindi i racconti degli scrittori e dei registi di film di fantascienza che generalmente hanno immaginato storie di presa di consapevolezza e di ribellioni delle macchine, hanno un certo fondamento al di là della probabile esigenza narrativa di avere un “antagonista” all'uomo. E se esiste veramente il pericolo di uno sviluppo incontrollato e schiavo della IA questo dipende sì dagli scienziati e dal loro codice etico, dalle scelte politiche e industriali, dalla società in generale, ma essenzialmente dipende da noi, dalla capacità dell'uomo di usare questo straordinario strumento nel miglior modo possibile e non rischiare di fare la fine di qualche protagonista dei film di fantascienza che tanto adoriamo e che da decenni ci disegnano il nostro ipotetico futuro.
Blade Runner tratto dal libro di Philip K. Dick 1968
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