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Michelangelo Buonarroti uno dei geni italiani più amati

Michelangelo il genio toscano insuperabile

Il 6 marzo di 541 anni fa nasceva a Caprese vicino Arezzo in Toscana da una famiglia nobile Michelangelo Buonarroti uno dei più grandi artisti italiani di tutti i tempi. A 12 anni già alla bottega del Ghirlandaio uno dei più importanti artisti del '400 poi all'Accademia del giardino di San Marco sostenuta da Lorenzo il Magnifico che, intuendo la grandezza e la genialità, lo portò nella residenza dei Medici e da lì iniziò la sua meravigliosa vita da artista che lo renderà immortale.

Una delle opere scultoree più famose: David, 1501-1504, marmo bianco, Galleria dell’Accademia, Firenze
Pittore scultore urbanista architetto e poeta. Impossibile dimenticare il suo compleanno perché il suo genio immortale ci accarezza l'anima ancora oggi e in maniera definitiva scriveva e ci faceva sapere nei secoli la sua assoluta passione per la scultura:

"Questo sol m'arde e questo sol m'innamora" 

Michelangelo Buonarroti, David, 1501-1504
 I corpo trafugato e le due sepolture

Visse 88 anni fu sepolto all'inizio a Roma nella chiesa dei SS. Apostoli ma poi il corpo fu "sottratto" dal nipote che, temendo di essere scoperto, lo nascose avvolgendolo dentro alcuni tappeti e mercanzie e dopo un viaggio in carretto di una settimana arrivò a Firenze e scortato da tutti i maestri dell'accademia del tempo fu accolto a notte fonda da una folla immensa che illuminò il suo ultimo viaggio con torce accese e fu definitivamente sepolto in Santa Croce in un monumento straordinario scolpito dal Vasari. Dove riposa. Auguri maestro. (1457/1564)

Michelangelo Buonarroti 1471/1564 Ritratto
Prima sepoltura a SS Apostoli a Roma
La Tomba di Michelangelo, Basilica di Santa Croce, Firenze

La Tomba di Michelangelo, Basilica di Santa Croce, Firenze

La Tomba di Michelangelo  a Firenze

È opera del Vasari nel 1570 e si trova all’inizio della navata destra entrando nella Basilica di Santa Croce. Sopra al sepolcro si trovano tre sculture con atteggiamento di tristezza che simboleggiano l'inconsolabile dolore per la scomparsa del Maestro e che rappresentano le personificazioni della Pittura, della Scultura e dell’Architettura, ma l’insieme del sepolcro è una fusione tra pittura, scultura ed architettura. È sovrastata dal busto di Michelangelo (opera di Battista Lorenzi) ed è decorata dalle statue dell’Architettura (opera di Giovanni dell’Opera), della scultura (opera di Valerio Cioli), della Pittura (opera di Battista Lorenzi) e da affreschi opera di G. B. Naldini.

Basilica di Santa Croce dove si trova La Tomba di Michelangelo. Firenze
©Bruna Pisano. RIPRODUZIONE RISERVATA

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