INFOGRAFICA E DINTORNI

INFORMATION GRAPHICS E COMUNICAZIONE

Luglio 2017 con eventi climatici mai registrati

Lo studio del NOAA, National Oceanic and Atmospheric Administration, National Centers for Environmental Information responsabile del monitoraggio, la valutazione, la conservazione e l'accesso al pubblico dei dati del clima mondiale e le relative informazioni storiche, ha evidenziato che i dati rilevati sul pianeta nel mese di luglio 2017 rappresentano una inquietante conferma dell'innalzamento delle temperature sia della parte oceanica che di quella delle terre emerse.

In questa mappa sono illustrate alcune delle anomalie riscontrate in questo mese nei continenti dal nord al sud. Dal caldo torrido mai registrato ad eventi di freddo anomalo, umidità e piogge superiore alle medie stagionali. Nei due Poli, l'Artide e l'Antartide, poi si conferma una consistente riduzione dell'estensione del ghiaccio nel mare. Tutti i dati sono stati messi a confronto con i rilevamenti registrati delle temperature storiche degli stessi luoghi, risalenti ad oltre 100 anni che il NOAA conserva.
Record cambiamenti clima globale 2017
I cambiamenti climatici del 2017. Infograficapisano

Alla ricerca del sonno perduto

La pagina illustra le varie fasi dell'addormentamento con i quattro stadi del sonno. Spiega cos'è il «Sonno paradosso» e il perché della «Perdita del tono muscolare». L'infografica fa da illustrazione al dossier "Alla ricerca del sonno perduto" molto interessante e tutto da leggere pubblicato sul n. 150 del mensile Mente & Cervello del 2017 (Le Scienze Gruppo Espresso La Repubblica).

L'Isis il pericolo terroristico numero uno

Il Foreign Office stila l'indice di rischio 2016 da 1 (basso) a 4 (alto) di possibilità di attacco terroristico nei vari Paesi. L'Africa settentrionale e Sub sahariana insieme a tutto il Medio Oriente fino allo Yemen sono territori ad altissimo rischio di subire attentati principalmente da parte di gruppi dell'Isis e dei suoi affiliati che attualmente risultano essere i più attivi con bombe, kamikaze e attacchi a chiese, hotel e mercati.

L'Asia, la Malaysia, l'Indonesia,  le Filippine fino all'Australia sono a rischio massimo mentre per l'America latina la Colombia risulta con l'indice di rischio più alto, unico Stato di tutto il continente americano. Poi c'è l'Europa che ormai si accomuna ai Paesi notoriamente a rischio attentati come il Libano o la Siria, che conta 6 Paesi col rischio alto, 10 col rischio medio/alto, 13 col rischio medio e 10 con il più basso rischio come per esempio l'Islanda, i paesi Baltici e la Polonia. Paura anche in Russia in lotta sui confini con l'Ucraina e le Repubbliche del Caucaso luoghi di concentrazione di gruppi di varie origini e con campi di addestramento di cellule terroristiche. In Italia il rischio si ferma al 3 medio/alto come in Austria, in Grecia, in Svezia in Olanda e in Danimarca.
Terrorismo e attentati Isis allerta mondo
Il rischio attentati nel mondo. Infograficapisano

Grandi e preziose le riserve di ossigeno da tutelare

Il record di superficie alberata lo detiene un piccolo Paese del Sud America il Suriname che con il suo 95% ha la quasi totalità di verde sul territorio secondo i dati della Banca Mondiale del 2016.  Non sorprende che le terre tropicali dell'America del Sud, i Caraibi, l'Africa, l'Asia sudorientale e il Pacifico del Sud, con Micronesia, Palau, Gabon, Guyana, Samoa americana e Isole Salomone siamo in pole position per quantità di verde quasi assoluta con punte del 92%.

Quindi l'America del Sud, le terre tropicali, l'Africa subsahariana  e le isole del Pacifico con le loro altissime percentuali di foreste rappresentano il polmone della Terra. In Europa solo la Finlandia supera il 73% e con la Svezia con 69,2% sono gli Stati del Nord con le più grandi distese di alberi. All'Italia si riconosce una percentuale del 32 del territorio boschivo. Ci sono poi Paesi dove la presenza degli alberi è inesistente come la Groenlandia, San Marino, il Qatar e l'Oman e in alcuni Stati dell'Africa settentrionale e in l'Arabia Saudita anche meno dell'1%.
Mappa foreste nel mondo e deserti
Tutte le foreste del mondo. Infograficapisano

GLI ARGOMENTI

La Calunnia e la fine del mondo di Sandro Botticelli

LA FINE DEL QUATTROCENTO E DELL'UMANESIMO. LA CRISI DI BOTTICELLI La crisi artistico/esistenziale del Botticelli si presenta sul finire ...